Sempre più spesso, nel mondo moderno delle nuove tecnologie, suona il concetto di “Internet delle cose”, ma non tutti capiscono cosa significhi. In parole povere, questa è una rete virtuale in grado di connettere tutte le cose in una casa o in un appartamento per comodità del proprietario.
Indice dei contenuti
Cosa si intende per internet of things (IoT)
L’Internet of Things (IoT) è un sistema di interazione remota di oggetti fisici tra loro e / o con l’ambiente esterno, che viene implementato utilizzando attrezzature specializzate, software. Esiste un tale scambio di dati in tempo reale e senza la partecipazione diretta di una persona.
Schematicamente, l’IoT si presenta come diversi pezzi (decine, migliaia e in futuro anche milioni) di cose (oggetti o dispositivi complessi) connessi in reti wireless e capaci di scambiarsi informazioni per risolvere un problema. Questi dispositivi possono essere collegati e controllati da remoto oppure il loro stato può essere analizzato in qualsiasi momento. Gli oggetti stessi entrano passivamente nel sistema, raccontandogli informazioni su se stessi, oppure lavorano attivamente, raccogliendo dati sul loro segmento “assegnato”.
Il concetto di IoT può migliorare in modo significativo molte aree della nostra vita e aiutarci a creare un mondo più conveniente, intelligente e sicuro.
Tecnologie coinvolte nell’internet of Things
Una serie di diverse tecnologie ha resa pratica i sistemi IoT, include quattro componenti separati: l’interfaccia utente, gli strumenti responsabili dell’elaborazione dei dati, i metodi di connessione e i sensori dei dispositivi. Consideriamoli tutti in modo un po’ più dettagliato.
Sensori dello strumento. Sono progettati per raccogliere informazioni in un particolare ambiente. Il gadget può essere dotato di una serie di sensori (come fotocamera, accelerometro, GPS su uno smartphone). Raccolgono dati nell’ambiente per risolvere determinati problemi con il loro aiuto.
Metodi di connessione. Le informazioni raccolte devono in qualche modo essere trasferite al cloud. Puoi farlo in molti modi: connettiti a Internet via satellite o Wi-Fi, usa LPWAN (Low Energy Efficient Networks), Bluetooth o. Quale opzione verrà scelta dipende dallo scopo di un particolare gadget nell’Internet delle cose.
Strumenti per il trattamento dei dati. Sono già utilizzati nel cloud storage, dove i dati fluiscono. Vengono elaborati dal software per decidere cosa fare dopo (ad esempio, riconfigurare i sensori senza costringere l’utente a intervenire o inviare un avviso). In alcuni casi, una persona deve ancora inserire personalmente alcuni dati, quindi l’interfaccia utente viene in soccorso.
L’interfaccia utente consente all’utente di aggiungere informazioni o impostazioni al sistema o di testarne la funzionalità. Qui la sequenza di circolazione dei dati è invertita: dall’interfaccia al cloud e poi ai sensori per applicare le modifiche apportate.
L’ambito del dispositivo incluso nell’Internet of Things determina i protocolli per l’interazione e la connessione di rete. Al fine di accelerare e semplificare la raccolta dei dati per i sistemi IoT, di recente sono state utilizzate attivamente le tecnologie d’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning.
Settori e ambiti d’applicazione dell’Internet of things
L’Internet of Things trova applicazione pratica non solo nella creazione di una casa intelligente, ma anche nel commercio, nella sanità, nell’energia, nell’organizzazione delle vie di trasporto, nella produzione industriale e nella logistica. Informazioni tempestive sullo stato di qualsiasi sistema aiutano ad aumentarne l’efficienza e la sicurezza. L’IoT consente alle aziende di automatizzare i processi e ridurre i costi del lavoro. Ciò riduce la quantità di rifiuti, migliora la qualità dei servizi forniti, riduce i costi del processo produttivo.
- Nel settore dell’energia elettrica, I contatori intelligenti, i sensori di funzionamento delle apparecchiature nelle sottostazioni consentono di monitorare la posizione delle comunicazioni elettriche, tenere conto e pianificare il consumo / fornitura di elettricità, accendere i dispositivi. Lo stato oggi obbliga la popolazione, le organizzazioni e le imprese a installare dispositivi di misurazione che inviano dati alle società di fornitura di energia senza l’intervento dell’utente.
- Nel settore sanitario, l’IoT consente di passare a un nuovo livello di diagnosi delle malattie: i dispositivi “intelligenti” monitorano gli indicatori di salute dei pazienti in background.
- In agricoltura, le fattorie e le serre “intelligenti” erogano fertilizzanti e acqua da sole, e i localizzatori di animali “intelligenti” notificano agli agricoltori in tempo non solo la posizione degli animali, ma anche il loro stato di salute, analizzando il battito cardiaco, la temperatura corporea e l’attività generale.
- Nei trasporti, le tipiche soluzioni IoT includono la telematica e la gestione intelligente della flotta, in cui il veicolo si connette a un sistema operativo locale per il monitoraggio e la diagnostica.
- In un ambiente urbano, le soluzioni IoT aiutano ad automatizzare l’illuminazione, riducendo al contempo i costi di illuminazione fino al 30-50%. I contatori “intelligenti”, che a loro volta registrano e trasmettono informazioni su costi e usura alle società di gestione, evitano ai cittadini di dover verificare e inviare in prima persona i dati sui consumi energetici.
- Casa intelligente (Smart Home). I sistemi consentono di controllare i principali dispositivi prima di tornare a casa. Ad esempio, puoi accendere la luce o il riscaldamento in anticipo, far bollire l’acqua in un bollitore. Affinché la casa intelligente fornisca una temperatura dell’aria confortevole 24 ore su 24, impostare i parametri desiderati nelle impostazioni.
- Nella logistica, l’IoT riduce i costi di trasporto e riduce al minimo l’impatto del fattore umano. I sistemi IoT possono anche monitorare l’occupazione dei bidoni della spazzatura e ottimizzare i costi di raccolta dei rifiuti sulla base di questi dati.
- L’Internet of Things viene implementato attivamente dalle industrie petrolifere e del gas e minerarie. In particolare, l’uso dell’analisi avanzata dei pozzi sta aiutando l’industria petrolifera e del gas ad aumentare la produzione da giacimenti maturi.
- Nella vendita al dettaglio, l’IoT consente a marchi e commercianti di ottimizzare i costi e migliorare l’esperienza del cliente attraverso la segnaletica digitale, il monitoraggio delle interazioni con i clienti, la gestione dell’inventario e distributori automatici intelligenti.
- Nel campo dell’istruzione aiuta a monitorare i progressi degli studenti, migliorare la qualità della ricerca scientifica e promuovere una comunicazione efficace tra studenti e futuri datori di lavoro.
I dispositivi IoT: quali sono e cosa fanno
I dispositivi IoT sono dispositivi hardware, come sensori, gadget, dispositivi che raccolgono e scambiano dati su Internet. Sono programmati per determinate applicazioni e possono essere incorporati in altri dispositivi IoT.
Gli esempi di Internet of Things vanno dai dispositivi indossabili come gli smartwatch, telefoni cellulari intelligenti alle smart home. Un ottimo esempio è anche il cosiddetto concetto di smart factory, che monitora le apparecchiature industriali e cerca le aree problematiche, quindi si riorganizza in modo da prevenire i guasti.
Smart Home. Per spiegare tutte le possibilità dei dispositivi IoT in casa, avrai bisogno di un articolo a parte: ce ne sono molti. Ad esempio, ci sono termostati intelligenti, condizionatori d’aria, Smart Home Speaker, domotica e altri dispositivi che svolgono le funzioni domestiche quotidiane.
Smart Car, Industria automobilistica, automotive e le auto a guida autonoma stanno spingendo i limiti della nostra immaginazione: possiamo immaginare un mondo in cui presto appariranno taxi controllati dall’intelligenza artificiale che consegneranno i passeggeri in modo sicuro e puntuale nel posto giusto.
Smart City, mobilità intelligente: con l’aiuto dell’Internet of Things è possibile controllare da remoto come si muovono i trasporti lungo le strade e rendere la città più sicura per le persone (utilizzando telecamere di sorveglianza stradale), ottimizzare i costi di elettricità, acqua e gas. Ad esempio, in relazione ai trasporti, si tratta di semafori “intelligenti” dotati di sensori e telecamere, rilevatori di traffico sulle strade e tabelloni elettronici.
Smart health, sanita, mondo biomedicale: è possibile diagnosticare tante malattie. Oltre ai popolari fitness tracker, esistono altri dispositivi intelligenti che consentono di monitorare le prestazioni fisiche. Si tratta, ad esempio, di dispositivi che facilitano la riabilitazione di pazienti che hanno avuto un ictus o prevedono lo sviluppo della malattia, curano il diabete mellito e le complicanze ad esso dovute.
L’Internet of Things gioca un ruolo importante nel processo di trasformazione digitale delle aziende. Entro il 2030, si prevede che il numero di dispositivi connessi crescerà fino a circa 24 miliardi con un fatturato annuo fino a 1,5 trilioni di dollari.
I Vantaggi dell’Internet delle cose
I vantaggi dell’Internet of Things sono molti. Uno dei principali è l’uso delle informazioni a scopo di lucro. Ad esempio, nel settore della vendita al dettaglio, quando il tempo cambia, la domanda e la bolletta media cambiano. Il negozio può aumentare le vendite di determinati prodotti se tiene conto dei dati meteorologici ricevuti dal sensore nell’area. Quando piove, puoi posizionare gli ombrelli in un punto ben visibile del negozio e, quando fa caldo, gelati e bevande. Nell’IoT, gli analisti utilizzano le informazioni dei sensori per effettuare previsioni di marketing e finanziarie più accurate. Questo aiuta a ottimizzare il lavoro dell’azienda e a prendere decisioni aziendali efficaci.
È anche conveniente utilizzare “Internet delle cose” nel funzionamento delle apparecchiature. I sensori consentono di monitorare lo stato del dispositivo e trasmettere dati su di esso. Ciò consente di prevenire guasti alle apparecchiature. La manutenzione preventiva tempestiva è quasi sempre più economica delle riparazioni ed evita ritardi temporanei nel lavoro.
I vantaggi dell’utilizzo dell’Internet of Things possono essere raggruppati in diverse categorie principali: aumento della produttività, riduzione dei costi, migliore allocazione del capitale e migliori relazioni con i clienti. Questa è anche un’opportunità per un’azienda (non solo una grande) che può fare davvero un sacco di soldi con l’Internet of Things.
Secondo P. Kotlera e J. E. Heppemanna nel rapporto “How Smart Connected Products Are Transforming Competition (Harvard Business Review)”, i vantaggi di questa rivoluzione possono essere suddivisi in 4 aree:
- monitoraggio;
- ottimizzazione;
- controllo;
- autonomia.
Il monitoraggio include la capacità di osservare e controllare lo stato degli oggetti. Raccogliendo anche informazioni sull’ambiente e dati sulle loro attività.
L’ottimizzazione si riferisce al miglioramento delle prestazioni di un prodotto, nonché alla diagnostica, alla manutenzione e alle possibili riparazioni.
Le cose intelligenti studiano anche i loro utenti e controllano le loro funzioni.
Ci sono anche vantaggi nel campo dell’autonomia: un oggetto “pensante” può aumentare autonomamente la propria produttività ed efficienza (attraverso connessioni con altri dispositivi).
Quali sono i rischi dell’internet of things?
L’Internet of Things (IoT) è in forte espansione, ma molte persone non sono ancora consapevoli dei rischi associati ai dispositivi intelligenti. Tuttavia le cose “intelligenti” ci pongono molti problemi. Si possono suddividere in 5 aree:
- sicurezza (protezione dei dati);
- progettazione (standardizzazione software, aggiornamenti e personalizzazione);
- marketing (raccolta ed elaborazione dei dati, uso creativo delle informazioni raccolte);
- service (raccolta dati, riordino forniture e centri servizi);
- HR (sviluppo del personale e formazione in nuove competenze).
Gli stessi utenti di Internet parlano di minacce e sfide. Molto spesso si lamentano di pubblicità troppo invadente (49%), perdita di dati (47%) e paura di perdere la privacy (43% degli intervistati).
Si può dire che questi problemi (soprattutto gli ultimi due) si sono verificati, in particolare, con l’introduzione dell’Internet banking, tuttavia, se il lavoro per migliorare la protezione dei dati è forte come sui dispositivi stessi, allora l’Internet of Things ha un molte possibilità di successo rapido.
Il problema principale a cui è associato lo sviluppo dell’IoT è la sicurezza. I criminali informatici cercano costantemente di hackerare dispositivi di monitoraggio remoto dei pazienti, database con informazioni sulla salute delle persone, sistemi di controllo intelligente delle auto, commettere attacchi di phishing, caricare virus su dispositivi hackerati e persino commettere interi sabotaggi nelle fabbriche. Pertanto, i partecipanti al mercato dell’IoT devono imparare a proteggere i propri sistemi.
Un’altra difficoltà dell’Internet delle cose è la possibile incompatibilità del software di diversi dispositivi di diversi produttori, combinati in un unico sistema. Questa situazione può verificarsi quando gli sviluppatori rilasciano un aggiornamento software per il proprio dispositivo e non ne verificano la compatibilità con versioni software precedenti di altri dispositivi correlati. Per risolvere i problemi, dovrai contattare altre società di sviluppo e chiedere loro di apportare modifiche al loro software per il corretto funzionamento dell’intero sistema IoT.
Connettere sempre più dispositivi a Internet porterà inevitabilmente alla perdita di posti di lavoro. Ad esempio, i sistemi IoT sostituiranno alcuni degli specialisti nella manutenzione, riparazione e installazione di apparecchiature. L’Internet of Things sta accelerando l’automazione, che può ridurre il numero di posti di lavoro richiesti.
IoT: la situazione in Italia
Il mercato Internet of things in Italia negli ultimi anni si è evoluto da un argomento di interesse solo per i geek, allo sviluppo più avanzato e promettente nel campo della tecnologia dell’informazione. Infatti è cresciuto nel +22% nel 2021, raggiungendo un valore di 7,3 miliardi di euro e superando i livelli pre-covid (6,2 miliardi nel 2019). Sono i risultati elaborati dall’Osservatorio Internet of things del Politecnico di Milano. Ci informa che in Italia gli oggetti connessi attivi sono 110 milioni, poco più di 1,8 per abitante.
Gli ambiti applicativi più diffuse della tecnologia sono lo Smart Metering, Smart Car, Smart Building, Smart Agricolture e la Smart Factory, Smart City.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede tanti investimenti in ambiti dove l’IoT può giocare un ruolo chiave, stanziando quasi 30 miliardi di euro di risorse complessive. Di questi, 14 miliardi sono per la Smart Factory e quattro per l’Assisted Living, in particolare per la telemedicina.
Desideri parlare con un nostro esperto? Contattaci
Ultime News Data Center
-
Mercato cloud in Italia: tendenze e numeri da osservare
5 Settembre 2024 -
Quali sono le differenze tra SQL Server e Oracle?
13 Maggio 2024 -
Cos’è e come fare monitoraggio di Microsoft SQL Server
23 Aprile 2024 -
Guida SQL Server, tutto quello che devi sapere
19 Aprile 2024 -
FaaS: Cos’è, Come funziona, Vantaggi, Casi d’uso ed Esempi
26 Febbraio 2024