I dispositivi IoT sono oggetti che oggi ci permettono di vivere in un mondo incredibilmente interconnesso, dove la comunicazione e lo scambio di dati scandiscono costantemente le nostre giornate.
Ci permettono di svolgere attività prima immaginabili solo nei film di fantascienza e portano innovazione e opportunità in numerosi settori.
Vediamo quindi cosa sono e quali, più di tutti, sono parte integrante della nostra routine quotidiana.
Indice dei contenuti
Cosa sono i dispositivi IoT?
I dispositivi IoT fanno parte del fenomeno dell’Internet of Things, ossia l’Internet delle Cose, e sono tutti quegli oggetti ritenuti intelligenti perché in grado di comunicare tra loro, creando una rete per lo scambio di dati.
Per funzionare sfruttano la connessione a Internet, offrendo numerosi servizi e svolgendo attività all’avanguardia e complesse.
Permettono infatti di raccogliere e utilizzare dati provenienti da molte diverse sorgenti, ne massimizzano le capacità di raccolta e li sfruttano per automatizzare dei processi e proporre nuove funzionalità.
Una tecnologia che lavora a stretto contatto con l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning per raccogliere i dati in maniera efficace, aumentarne il valore e promuovere l’intelligenza collettiva e l’apprendimento.
Sono quindi dispositivi che possono aiutare enormemente le aziende fornendo informazioni utili ai processi decisionali e strategici e traghettandole al tempo stesso verso un’innovazione digitale funzionale e consapevole.
Inoltre sono grossi alleati anche per i comuni cittadini, che si ritrovano così a dover svolgere attività semplificate e in minore quantità e a beneficiare, in generale, di una qualità della vita nettamente migliorata.
Internet of Things, rischi e vulnerabilità
Nonostante le numerose opportunità che i dispositivi IoT portano, è importante considerare anche quali sono i rischi a cui si va incontro circondandosi di queste tecnologie.
L’Internet of Things, infatti, si basa su una rete d oggetti interconnessi che comunicano tra loro scambiando informazioni sensibili: una realtà chiaramente delicata e potenzialmente molto vulnerabile.
Un ecosistema di questo tipo è facile che diventi bersaglio di un attacco informatico, sia perché di difficile gestione, sia perché i dati sono sempre un bottino allettante per i malintenzionati.
A ciò si aggiunge che spesso i componenti che compongono la rete di IoT sono molto semplici e non adeguatamente protetti, perché si sottovalutano i rischi a cui possono effettivamente andare incontro i nostri dispositivi.
Un esempio è la possibilità di controllare i device personali da remoto: una funzionalità utile per svariati scopi, tra cui lo smart working, ma che cela numerose insidie.
Questa apertura dei dispositivi rappresenta infatti una via di accesso anche per i cyber criminali che possono così intercettare i dati e introdursi nei device altrui.
Come proteggere i dispositivi IoT
Per beneficiare serenamente dei dispositivi IoT, quindi, è importante per tutti noi essere sempre vigili e dare priorità alla sicurezza, assicurandosi che anche il più piccolo tra i nostri dispositivi IoT sia protetto a dovere.
Ecco i principali accorgimenti:
- Preoccuparsi di avere almeno una conoscenza tecnologica di base.
- Usare solo password e credenziali di autenticazioni sicure.
- Aggiornare i sistemi operativi, i programmi di gestione e i driver.
- Integrare nella rete solo oggetti e prodotti affidabili e sicuri.
- Dotarsi di software e programmi per la sicurezza.
- Limitare ai dispositivi IoT la banda e in generale tutti i servizi accessibili.
- Segnalare ogni anomalia, attività sospetta e possibile minaccia.
Dispositivi IoT, ecco i più comuni
Come è stato detto, i dispositivi IoT fanno ormai parte della nostra vita quotidiana e sono oggetti a cui siamo talmente abituati che spesso dimentichiamo quanto queste tecnologie siano all’avanguardia.
Grazie agli incredibili traguardi traguardi raggiunti nel campo dell’elettronica e della comunicazione wireless, infatti, anche i device più innovativi sono oggi a portata di mano, semplificandoci la vita in innumerevoli attività.
Tra i principali dispositivi IoT troviamo:
- Smart Home Speaker: assistenti vocali intelligenti con cui dialogare e svolgere infinite attività. Hanno avuto negli ultimi anni un vero e proprio boom e per moltissimi di noi sono irrinunciabili per gestire in casa l’illuminazione, la climatizzazione, gli elettrodomestici e le attività di routine e di svago.
- Smart Car: delle auto in grado di comunicare informazioni in tempo reale, connettersi con altri veicoli e reagire all’ambiente circostante. Semplificano la guida del conducente, prevengono gli incidenti migliorando la sicurezza stradale e riducono i consumi.
- Smart TV: un televisore con cui connettersi direttamente alle piattaforme streaming e alle applicazioni, nonché agli altri dispositivi dotati di una connessione a Internet.
- Smart Watch: orologi intelligenti da collegare al proprio smartphone per visualizzare messaggi, ricevere ed eseguire chiamate, ricevere informazioni sul meteo, ascoltare musica, registrare le proprie prestazioni atletiche e monitorare sonno e battito cardiaco.
- Smart Factory: fondamentale nel settore dell’industria 4.0, consente il controllo dell’avanzamento della produzione, la gestione della sicurezza sul lavoro, la manutenzione, il controllo qualità, la movimentazione dei materiali e la gestione dei rifiuti.
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